Una delle cose che più mi ha colpito del Giappone sono stati i cervi di Nara. Non solo per il loro incredibile numero in un posto così “ristretto” (non penso che in Italia esista una foresta che ne ospiti così tanti), ma anche per la loro vicinanza. Si può proprio toccarli, accarezzarli e dar loro da mangiare – ci sono dei banchetti appositi sparsi per il parco dove a soli 150 yen si può acquistare un pacchetto di biscotti per cervi.
I cervi di Nara sono un po’ diversi dai nostri: sono un più piccoli e le corna non sono tanto ramificate. Inoltre, come si sarà capito, non hanno paura dell’uomo.
E’ stata davvero una bella e inaspettata esperienza. Io e le mie amiche ci aspettevamo di vedere i cervi in zone protette e non aperte ai turisti, invece più ci avvicinavamo al parco e più cervi trovavamo lungo la strada. Sono lasciati liberi, nessuna recinzione o cancello impedisce agli animali di entrare e uscire, ma dopotutto sono per i giapponesi un animale sacro.
Una cosa a cui fare attenzione: i cervi di Nara sono dei golosoni e sanno che in borse, zaini, buste e perfino nelle tasche potrebbero nascondersi dei biscotti! Quindi attenti ai morsi (che non lasciano segni, ma sul momento potrebbero farvi piuttosto male).
Un episodio particolare, però, che spero di non scordare mai, è avvenuto in un momento di pausa. Avevamo adocchiato un negozietto di souvenir, di una signora che sembrava una di quelle tipiche nonnine giapponesi: piccola, tenera, un po’ ingobbita dall’età. Ad un certo punto un cervo continuava a stare davanti al negozio, senza però entrare. Allora la vecchina ha cominciato a dirgli di fare il giro per andare dov’era lei, poi, siccome questo non accennava a muoversi, la signora ha cominciato a parlargli, e il cervo la guardava, protendendosi un po’ verso di lei, come se la capisse. E’ stata davvero una scena bellissima. Se riuscite passate dal negozio, anche solo per incontrare la proprietaria, che è davvero molto gentile. Se parlate il giapponese, sono sicura che le farebbe piacere fare una chiaccherata.
Piccolo bonus! L’entrata al parco è gratis!